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giovedì 18 agosto 2011

FOCUS GIRONE B – SUDTIROL








Il Focus volge al termine, mancano solo quattro squadre all’appello e le sensazioni sul coefficiente di difficoltà elevato sono diventate conferme. Il quartultimo appuntamento riguarda non solo una società del Nord, ma anche una città che divide le sue abitudini, la sua storia tra italiano e tedesco: è il Sudtirol, alla seconda stagione in Lega Pro Prima Divisione dopo il ripescaggio estivo. Curiosità: la squadra nasce a Bressanone, per poi spostarsi definitivamente a Bolzano in quanto sede dell’unico impianto della provincia in grado di ospitare una partita dei campionati professionistici.


PORTIERI: l’addio di Zomer, passato a Salò, mescola la carte in tavola in vista del campionato: i due portieri saranno i giovani Iacobucci, classe ’91 proveniente dal Siena, e Miskiewicz, 22enne polacco scuola Milan, con il primo leggermente in vantaggio.


DIFESA: a due settimane dalla chiusura del mercato, la difesa altoatesina è ancora traballante: le certezze, anche se azzardate (visti i risultati dell’anno scorso), saranno il ventenne Denny Nazari, il classe ’85 Hannes Kiem e il 23enne Marco Martin. Potrebbe avere buon gioco un discreto difensore come Luca Franchini, ex Mantova in B, ma pecca di scarsa continuità che potrà essere determinante lungo il cammino. In panchina andranno Pietro Cascone, uno dei pilastri della promozione in Prima Divisione, e i giovani Alessio Grea e Benjamin Fodor.


CENTROCAMPO: il folto centrocampo dei biancorossi non manca di qualità grazie agli innesti di Uliano, 22enne arrivato dall’Ascoli in comproprietà col Grosseto, e di Bacher, tornato alla casa madre dopo un anno a Cremona. A questi si aggiungono le conferme di Alfredo Romano, classe ’81 ex bandiera del Real Marcianise, del 25enne Furlan e del 27enne Alessandro Campo, 26 presenze e 6 gol lo scorso anno col Sudtirol. Saranno probabilmente Furlan e Bacher a giocarsi una maglia da titolare, viste le indiscusse qualità degli altri tre, capaci di adattarsi ad ogni situazione tattica: uno su tutti è proprio Romano, che in 10 anni in Campania ha saputo ricoprire sia la mediana arretrata (in D) che quella avanzata (in C2 e C1).


ATTACCO: le punte del Sudtirol non sembrano essere in grado di reggere un campionato altamente competitivo come la Prima Divisione: il peso dell’attacco verterà probabilmente ancora su Manuel Fischnaller, che però dovrà aumentare l’intensità delle gare giocate e moltiplicare le reti segnate. Gli acquisti di Chinellato e Ferrari dovrebbero portare nuova linfa in avanti, soprattutto quest’ultimo, forte dei 12 gol realizzati col Fano in Seconda Divisione. Le sorprese potrebbero arrivare da Thomas Albanese e Tonino Sorrentino, entrambi in cerca di riscatto dopo annate anonime.


ALLENATORE: il patron Baumgartner ha scelto l’ennesima guida giovane del girone: alla guida del team altoatesino è arrivato Giovanni Stroppa, vecchia conoscenza del calcio italiano e del Milan, con cui ha giocato nel settore giovanile e in prima squadra vincendo anche una Champions League, due supercoppe europee e due coppe intercontinentali. Proprio con i rossoneri ha cominciato la sua avventura da tecnico, guidando la Primavera alla conquista di una Coppa Italia. Il successivo esonero di giugno gli ha aperto le porte del Sudtirol, che lo ha assunto come tecnico il mese successivo.


Lo stadio “Druso” di Bolzano ospita le partite casalinghe del Sudtirol dal 2000, anno in cui ha subito le ultime grandi modifiche per permettere il regolare svolgimento del campionato dei biancorossi. La capienza è di 3.500 posti tutti coperti. L’impianto dispone di due settori: la tribuna centrale “Zanvettor” e la gradinata “Canazza”, che ingloba anche un settore Ospiti di 600 spettatori. E’ provvisto di pista d’atletica.


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