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domenica 14 agosto 2011

FOCUS GIRONE B – PRATO







L’appuntamento con l’analisi degli avversari del Barletta prosegue alla scoperta del Prato, compagine promossa attraverso i ripescaggi del 4 agosto che dovrà sbloccare repentinamente il mercato per dimostrarsi competitiva in questa nuova avventura. I toscani arrivano dalla sconfitta nella finale playoff contro la Carrarese.


PORTIERI: i pali pratesi sono coperti dall’esperienza di Stefano Layeni, 29 anni ed un passato all’Albinoleffe. Pronti a subentrare in caso d’emergenza il giovane Yuri Morandi e Gianmarco D’Oria, titolare lo scorso anno.


DIFESA: davanti a Layeni, il Prato ha a disposizione tre conferme importanti: De Agostini, Lamma e Sacenti, che in questo momento partirebbero senza dubbio titolari. Il resto del reparto è composto solo da giovani come Stefano Baresi, Andrea Guarisa e Rocco Visibelli. Altra pedina da tenere d’occhio è il ventunenne Mickael Varutti, adattabile sia in difesa che a centrocampo: nella scorsa stagione 18 presenze e 4 gol per il jolly toscano.


CENTROCAMPO: il folto centrocampo del Prato riparte dalle conferme di Gori e Pagliuca, i due giocatori con maggior qualità, e dal rinnovo contrattuale di Fogaroli, fortemente apprezzato dalla dirigenza toscana. Questi tre pilastri, però, dovranno prestare attenzione alla voglia di riscatto di Matteo Cavagna, ai margini del Ravenna lo scorso anno, e all’estro del brasiliano Lineker Vaz Costa, 19 anni ma già brillante all’esordio con i toscani nel campionato appena terminato. Probabilmente in uscita qualche elemento tra Cecchi, Acciai, Zagaglioni e Gialdini se dovesse arrivare un giocatore duttile in grado di colmare le lacune tecniche in mezzo al campo.


ATTACCO: anche il reparto avanzato è in sovrannumero, con varie scommesse su cui la società ha deciso di investire: tra queste ci sono i vari Morelli, Marongiu e Vangi, che proveranno a strappare un posto da titolare all’esperto Max Vieri, fratello di Christian. A completamento dell’attacco titolare potrebbero esserci il brasiliano Diego Silva Reis, 30 presenze e 2 gol lo scorso anno, e Pasquale Basilico, 26enne centravanti con 19 gol in 43 presenze negli ultimi due anni a Prato.


ALLENATORE: il mister del Prato è Vincenzo Esposito, torinese classe ’63 che vanta un’esperienza quasi decennale nel club. Dopo una stagione come secondo di Giorgio Veneri nel 1997, viene chiamato alla guida della prima squadra al momento dell’esonero del tecnico: quell’esperienza durerà fino al 2004, condita dalla vittoria di una Coppa Italia Serie C e di un campionato di Serie C2. Seguono due stagioni tra Grosseto e Albinoleffe, poi tre anni nella Primavera dell’Inter, condotta alla vittoria di un campionato Primavera e di un Torneo di Viareggio. L’approdo al Ravenna segna il ritorno su una panchina di terza serie, ma è sollevato dall’incarico dopo appena un mese. Infine il ritorno sulla panchina del Prato, che lo vedrà protagonista ai nastri di partenza di questa stagione.


Lo stadio “Lungobisenzio” di Prato riscontra più o meno gli stessi problemi del “Puttilli”: struttura obsoleta, capienza continuamente ridotta o ampliata in seguito a vari adeguamenti, progetti di ricostruzione generale finiti nel dimenticatoio. Attualmente l’impianto può ospitare circa 6.750 posti, divisi in due strutture principali (tribuna e gradinata) e senza curve. Sono 1.625 i posti dotati di copertura, cioè i settori centrali della tribuna e della gradinata. Il settore Ospiti è di 890 unità. La pista d’atletica è stata abbattuta nel 2003.




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