mercoledì 10 agosto 2011
FOCUS GIRONE B – FROSINONE
Appuntamento, quello odierno, che merita una particolare attenzione: in questa sesta puntata analizzeremo la prima delle quattro retrocesse dalla Serie B, il Frosinone ultimo classificato in cadetteria. I ciociari rappresentano l’ennesima squadra ostica che il Barletta troverà sulla sua strada nell’arco del campionato.
PORTIERI: dopo l’approdo di Sicignano in biancorosso, la porta gialloblù sarà un affare a tre con il classe ’92 Fiorini e i due ’90 Rossini e Vaccarecci. Rossini, proveniente dal Cesena ma già titolare per due anni nel Foligno in Prima Divisione, dovrebbe essere il favorito nella corsa alla maglia numero uno.
DIFESA: la retroguardia frusinate gode della presenza di tre elementi di spessore: il difensore classe ’83 Nicholas Guidi, alla quarta stagione nel Lazio, Dario Biasi, classe ’79 con un passato splendente in B con l’Hellas Verona e col Cesena, e il classe ’84 Fabio Catacchini, con tanta B e C1 con Rimini e Pistoiese. Un’altra pedina fondamentale è l'ex Pescara Simone Vitale, che però lo scorso anno ha collezionato una sola presenza in campionato e che, dunque, potrebbe partire alla pari con giovani come Ciro Amelio, Thomas Funari e il rumeno Andrei Cordos.
CENTROCAMPO: il fulcro del gioco ciociaro può contare su arrivi eccellenti: accanto ai confermati Bottone e Cariello, arrivano gli estrosi centrocampisti Davide Carrus dalla Salernitana e Matìas Miramontes, arrivato dalla Cremonese nell’affare Pestrin. Chi potrebbe trovare poco spazio è Nicola Beati, scuola Inter ed ex Arezzo e Crotone, che dovrà giocarsela presumibilmente con Bottone e Carrus nonostante le alte credenziali di questi due preziosi jolly di centrocampo.
ATTACCO: il Frosinone in avanti ha armi affilatissime: due su tutti Santoruvo e Stellone, spesso accostati ai biancorossi durante l’estate. L’età, però, non è dalla loro (67 anni in due) e sarà opportuno tenere d’occhio l’ex Gallipoli, Ternana e Lanciano Mario Artistico e Diogo Tavares, già tre stagioni in Ciociaria costellate da luci e ombre che l’hanno costretto al prestito tra Ternana e Pergocrema. La sorpresa potrebbe arrivare anche da Salvatore Aurelio, classe ’86 ex Salernitana.
ALLENATORE: il tecnico che tenterà l’immediata risalita è il classe ’60 Carlo Sabatini, fratello di Walter, ds della Roma. Già allenatore di settori giovanili tra Padova e Venezia e allenatore in seconda all’Udinese al fianco di Cosmi, Galeone e Malesani, nel 2008 passa alla guida del Padova in Prima Divisione centrando immediatamente una promozione in Serie B, categoria dalla quale mancava dal 1998. L’anno dopo salva i biancoscudati dopo un esonero e un richiamo al posto di Nello di Costanzo. La scorsa stagione i veneti si affidano ad Eusebio di Francesco, mentre Sabatini si concede un anno sabbatico fino al 30 giugno 2011, quando firma con il Frosinone in Prima Divisione.
Lo Stadio Comunale “Matusa” di Frosinone ha una capienza di 9.680 posti, disposti in una tribuna centrale, due laterali e una gradinata. Le due curve sono interamente in ferro. Paradossalmente, i tifosi di casa si trovano nella Nord, settore meno capiente rispetto alla Sud (2.800 posti contro 3.000). L’impianto non è provvisto di pista d’atletica.
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