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domenica 1 aprile 2012

LE PAGELLE DI PERGOCREMA-BARLETTA







17 ottobre 2011, stadio "Nereo Rocco" di Trieste. Una doppietta di Mazzeo archivia il terzo successo su quattro trasferte giocate fino a quel momento. Per bissare l'ultimo blitz abbiamo dovuto aspettare la bellezza di cinque mesi e mezzo e una direzione arbitrale che comincia a bilanciare tutto il fango che ci hanno buttato addosso in questi mesi. Forse è troppo tardi, forse no. Probabilmente no. Adesso due partite in casa, due scontri cruciali con Siracusa e Spezia e con le feste pasquali di mezzo. E chissà, forse in questa storia c'è posto per un altro tipo di resurrezione.
Ma almeno fino a domani mattina proviamo a goderci la vittoria, senza pensare agli avversari e a tutto ciò che verrà. A voi le pagelle.

Pane 6: spettatore non pagante, Pià e Joelson non si fanno vivi e l'ex Cavese si limita a qualche tocco in orizzontale giusto per partecipare alla questione Pergocrema.
Mengoni 6,5: si mantiene sui livelli già visti con il Portogruaro, pulizia negli interventi e gran fisicità nei contrasti con gli avversari. Se Pane non corre alcun pericolo lo deve anche al centrale romano.
Migliaccio 6: nulla da invidiare al compagno di reparto, l'unica differenza sta nelle intenzioni dei rispettivi centravanti da marcare: il suo è pressochè nullo, e Mengoni si prende i meriti per il lavoro più intenso.
Masiero 5: l'unica insufficienza di giornata. Non tanto per la prestazione, apprezzabile come quelle dei suoi compagni, quanto per la leggerezza dell'espulsione che un giocatore non può permettersi in quella zona di campo e in quel momento della partita.
Mazzarani 6: senza strafare mantiene la supremazia sulla sinistra, si fa vedere con qualche spunto in fase offensiva, poi amministra il fiato in vista di mercoledì, quando avrà un gran da fare contro gli esterni del Siracusa.
Romondini 6,5: gestisce il gioco biancorosso dietro le quinte, si rende pericoloso con un paio di tentativi dal limite e spreca l'occasione del raddoppio con un colpo di testa impreciso. Regge bene la pressione del suo vecchio pubblico, che non lo accoglie al meglio.
De Liguori 6: partita di sostanza in mezzo al campo, lotta con Menicozzo e Coletti riuscendo in più occasioni ad avere la meglio sui centrocampisti gialloblù. Tanta quantità, si guadagna la pagnotta.
Guerri 6: sempre presente sulla mediana, buono l'apporto in avanti e puntuale nelle marcature. Un giocatore in crescita, che si sta lasciando alle spalle le performance mediocri della prima parte di stagione.
Di Cecco 6,5: parte a razzo e si rende pericoloso in due occasioni in avvio di partita. Mantiene un buon ritmo di corsa durante tutto l'arco del match e si procura il rigore poi sbagliato da Mazzeo. Una crescita esponenziale per il centrocampista abruzzese.
Schetter 7: il gol è l'ennesimo tassello che esalta la sua straordinaria stagione. Mette in mostra forza fisica, lucidità sotto porta, un gran bagaglio tecnico e il solito orgoglio. Migliore in campo, ancora una volta.
Mazzeo 6,5: un gol alla sua maniera, un colpo studiato e piazzato nell'angolino dove il portiere non può arrivare. Peccato che sul rigore non ci arrivi nemmeno l'angolino, ma la prestazione rimane comunque molto positiva grazie ai tocchi illuminanti che smarcano i compagni.
Pisani 6: entra per sopperire all'espulsione di Masiero e svolge il compitino a risultato ormai acquisito, tra l'altro con l'avversario prima in 9 e poi in 8.
Zappacosta 6: sostituisce De Liguori a metà ripresa e prova a proporsi con qualche movimento senza palla per infilare l'agonizzante difesa cremasca. Il calo generale del ritmo spegne il suo entusiasmo.
Cerone s.v.

Come sempre, attendiamo il vostro resoconto sulla vittoria odierna.

Staff Tonio




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