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domenica 11 settembre 2011

LE PAGELLE DI PRATO-BARLETTA








Non sembrava il tipico match che potesse regalare una tale sofferenza, eppure il Prato ha rimesso subito in piedi una gara che mai l'ha visto in grado di reggere il peso della tecnica e della determinazione barlettana, che alla fine ha avuto la meglio con un gol di rapina di Raffaele Franchini. Gran merito va dato a Sicignano, incolpevole sul gol, ma in grado di salvare il risultato a tempo scaduto con un salvataggio strepitoso alla sua destra. Determinante l'esperienza del portiere, che tiene alta la concentrazione per tutto il match nonostante la quasi totale inoperosità per tutto il resto del match.

Sicignano 7: il gol subito non pregiudica la prestazione del numero 1 biancorosso, sempre attento nelle uscite alte e nelle prese a terra. L'intervento al 93' su un colpo di testa in mischia vale la vittoria.
Mazzarani 6: la profondità sulla destra è garantita dal terzino, che spesso si trova a dover anche il lavoro di uno spento Simoncelli. Mezzo voto in meno per il fallo tattico che gli costa il giallo e che avrebbe potuto pregiudicare il risultato se non fosse stato per Sicignano.
Angeletti 6: buoni spunti offensivi, meno preciso dietro. Stessa prestazione della gara col Frosinone, ma stavolta una sua lacuna ha permesso a Gori di crossare per Alberti in occasione del pareggio.
Migliaccio 5,5: a lui va attribuito il macigno del gol di Alberti, bravo a prendere il tempo all'ex Taranto e ad insaccare di testa. Per il resto, ordinaria amministrazione.
Mengoni 6,5: ancora una buona prova del centrale ex Pescara, crea affanni in area avversaria sui calci piazzati e lotta su ogni pallone in difesa, non è facile saltarlo.
Guerri 6: solita partita di sostanza per il centrocampista, coriaceo nei contrasti e spesso propositivo con inserimenti centrali. Fa il suo come sempre.
Di Cecco 6: come sopra, è l'uomo che esce palla al piede quando i biancorossi recuperano la sfera nella propria area.
Schetter 5,5: prova a crescere d'intensità nel primo tempo mettendo qualche cross, ma si spegne col passare dei minuti senza riuscire a saltare l'uomo per servire i compagni. Poco rapido anche in contropiede.
Simoncelli 5: non dà seguito al gol di domenica scorsa e al buon lavoro svolto in settimana. Abulico, lento, poco incisivo sulla destra. Mazzarani è costretto agli straordinari in avanti, non è chiaramente un titolare da alta Prima Divisione.
Mazzeo 6,5: la buona performance sfoderata contro il Frosinone è riproposta in formato ridotto, ma il gol e le solite percussioni centrali sono sempre linfa vitale alla manovra biancorossa. Un po' troppo lezioso nel finale, deve imparare a gestire il pallone in base ai momenti del match.
Di Gennaro 6,5: il solito lavoraccio di sponda, il gol non arriva ma si rende sempre pericoloso tra le maglie della retroguardia toscana. Cala alla distanza, visibilmente stanco dopo tanta fatica.
Cerone 6,5: dai suoi piedi parte l'azione del 2-1, innesca alla perfezione Hanine nell'azione decisiva e dispensa buoni palloni in mezzo al campo. Unica pecca: i calci piazzati si sfruttano meglio.
Hanine 6,5: la buona volontà paga, il giovane ex Chievo e Crotone entra per velocizzare il gioco barlettano e tiene in apprensione i centrali pratesi, impegnati a chiudere tutti gli spazi. I loro sforzi sono vani, Yonese incide il suo nome tra i protagonisti del gol vittoria.
Franchini 6,5: più tonico, più frizzante e più decisivo rispetto alla prima uscita in campionato. Dà profondità all'attacco e si fa trovare pronto per il tap-in che vale il raddoppio.
Cari 7: si accorge delle difficoltà di costruzione dei suoi ragazzi nonostante il tasso tecnico più elevato, i tre cambi sono frutto di coraggio e magia tattica, basta un'azione a dimostrarlo.

Come sempre, attendiamo le vostre personalissime pagelle e le vostre opinioni su questa squadra che vola in testa alla classifica, nella speranza che nessuno soffra di vertigini.



Staff Tonio





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